Giampaolo Bottoni

Ingegnere Nucleare

1946-2018


 

      

 

La sua vita, la sua attività scientifica e le sue pagine

INDICE

a.    Vita e attività scientifica

b.          Le sue pagine, Indice dei contenuti

 

                                           

a. Vita e attività scientifica

Giampaolo Bottoni nasce il 24 Maggio 1946 a Milano ove trascorrerà tutta la vita. Conseguita la maturità scientifica preso il Liceo Carducci, si iscrive al Politecnico di Milano ove nel 1972 si laurea in Ingegneria Nucleare.

Terminato il servizio militare svolto come sottotenente di Artiglieria, nel 1974 viene assunto al

 

CISE - CENTRO INFORMAZIONI STUDI ESPERIENZE

ove svolge la sua attività sino al 1986   prima nella Divisione Ingegneria Nucleare Unità Neutronica (elementi di combustibile, dimensionamento del core) e poi presso il Centro Calcolo del CISE medesimo. Nel 1980 sposa la Dott.sa Matilde Giorcelli, sua collega d’ufficio.

All' inizio del 1986 passa al

 

CILEA – CONSORZIO INTERUNIVERSITARIO LOMBARDO PER L’ELABORAZIONE AUTOMATICA 

ove si occupa dell’utilizzo di supercalcolatori e dello sviluppo di sistemi di calcolo nella ricerca scientifica e nell' innovazione industriale.

 

Nel giugno del 2006, raggiunta l’anzianità necessaria, decide di andare in pensione.

Da questa data in poi, libero da impegni e scadenze contrattuali, Giampaolo svolge una intensa attività come "ricercatore autonomo" sia in matematica computazionale (volta più all'applicazione sofisticata di algoritmi che alla modifica di quelli esistenti o alla creazione di nuovi), sia in informatica.

 

Le sue pagine su Internet, quasi tutte presenti nell’”Indice dei contenuti”, indicato nel punto b.) dell’indice, sono state scritte in questo periodo (2006-2018).

Il sito era nato per raccogliere i lavori di Elena Giorcelli (Architetto), nipote di GP, ma poi quasi subito abbandonato dalla nipote e riutilizzato dallo zio.

 

I campi di interesse sono i più svariati:

 

§  Algoritmi per problemi di meccanica classica (es.:  moto pendolare, equazioni di Keplero etc.)

§  Applicazioni di programmi di calcolo per algebra lineare e non (MATHEMATICA, MAXIMA etc.)   

§  Elementi di calcolo tensoriale (es. librerie di tensori)

§  Problemi di relatività generale e speciale (buchi neri etc.)

§  Astronomia

§  Numerologia (rappresentazione di grandi numeri etc.)

§  Crittografia

§  Lingue progettate: Esperanto etc.

§  Informatica: uso del linguaggio appropriato al problema (XML, HTML etc., confronto tra prestazioni dei vari browser etc.)

 

L' argomento più impegnativo tra quelli elencati è indubbiamente lo studio di fenomeni di astrofisica relativistica espressi in linguaggio tensoriale (trasformazione di Lorentz; buchi neri trattati con la metrica di Reissen-Nordstrom (http://www.elegio.it/mc2/i-buchi-neri-macroscopici-non-esistono.html); etc.).

 

L'interesse di GP all’astronomia, presente sin dall'adolescenza, sta alla base del "Punta astri" (http://www.elegio.it/stelle/), compendio di una solida conoscenza della volta celeste e di una appropriata scelta dei browser da utilizzare. Questo programma viene alle volte citato in riviste amatoriali di astronomia.

 

L’attività di informatica è dedicata sia a fornire spunti per un utilizzo ottimale di programmi di calcolo già esistenti (es. Mathematica, Maxima etc.,) sia ad ottenere un maggior controllo del testo, del layout della pagina e a facilitare 'inserimento di elementi multimediali per l'animazione dell'immagine (es. http://www.elegio.it/svg/svg2014/stellagauss.html).

 

L'attenzione di GP per i "minerali", da sempre dimostrata, ed in particolare per la classificazione dei loro modelli di cristallizzazione, evolutasi nello studio sistematico delle forme dei solidi (platonici, archimedei e loro varianti), giustifica l 'hobby di realizzare solidi con mezzi comuni (asticciole metalliche o di plastica, cartoncino etc.).

 

Risultano degne di nota anche pagine su argomenti di maggior uso comune ad esempio, considerazioni sull'attuale mixing di energia consumata, sul solare (resa giornaliera, posizionamento degli specchi etc.)

 

RACCOMANDAZIONI

 

Chiunque si accinge a leggere le pagine lasciate da GPB in Internet deve tenere presente che:

§  L'attività su ciascun argomento trattato è sempre stata preceduta da un minuzioso e critico esame di quanto al momento disponibile in letteratura, come documentato dalla ampia bibliografia riportata alla fine di ogni lavoro.

§  I documenti non sono stati revisionati da esperti e, con estrema modestia, lo stesso GPB, a proposito dell'archivio dei suoi lavori da lui stesso organizzato (http://www.elegio.it/omnia/), avverte: “...in questo archivio ho messo documenti così come sono, ossia contenenti anche errori ed idee rivelatesi improduttive o fallimentari. Questo è solo un ARMADIO fatto solo per mio uso solo personale e per facilitare la segnalazione ad amici di documenti in corso di realizzazione che possono contenere benissimo anche imbarazzanti scheletri...

 

SCAMBIO EPISTOLARE

 

Accanto ai lavori concretizzatisi in documenti, GPB ha avuto una non comune attività di scambio epistolare, via e-mail si intende, con colleghi che potevano capire, anche se non completamente, idee sue originali e di potenziale interesse per le applicazioni.

Alcuni colleghi di lavoro ed amici hanno conservato le e-mail di GB e lo scambio di opinioni ad esse correlato in "cartelle dedicate". Questo materiale e tuttora in fase di riordino.

 

Chi è interessato ai contenuti acceda all’”indice dei contenuti” (punto b.)