http://www.elegio.it/svg/svg2014/
http://www.elegio.it/svg/svg2014/immagini-interne-svg.xhtml
http://www.elegio.it/svg/svg2014/immagini-interne-svg.html

Esempi di replicazione di simboli complicati che, come in questo caso, sono immagini esterne o addirittura interne in base64

Funziona con Internet Explorer 11, Firefox, Safari e Opera ma funziona male con Chrome che sembra non sappia gestire la marca <use> per trasferire il <symbol> tra una marca <svg> e un'altra all'interno dello stesso documento. Ma anche Chrome funziona se si dichiara questo file XHTML e non HTML 5.

Posso usare il disegno in un'altra marca svg che usa una immagine posta in rete....

Ripeto ma inserendo qui la definizione del simbolo replicato quattro volte letto una sola volta dalla rete...

In onore di π

Immagine interna quadruplicata e trasferita qui da quattro marche <use>

Questa è come la precedente ma contiene la marca <symbol> con il nome sdel simbolo costituito dalla immagine di James Bond.

In onore di 007 http://it.wikipedia.org/wiki/James_Bond

Immagine tradizionale di http://it.wikipedia.org/wiki/James_Bond ma comunque, anche lei interna, scritta in base64...

In conclusione, la definizione di simboli consentita dalla grafica SVG permette di rendere leggibili i documenti che contengono immagini interne scritte in base64.
Una immagine in base64 è una montagna di caratteri editabili ma illeggibili per cui è opportuno relegare queste montagne di dati alla fine del documento, dove non disturbano , ed utilizzare questi dati con sintetiche marche <use>

Notare che questo documento non contiene istruzioni Javascript che pure potrebbe servire per ottenere replicazioni di immagini. Ma non usando Javascript il documento è più digerito dai gestori della posta elettronica...